La rivincita di Pau e Jordan
Voglia di rivincita per Pau e Veretout dopo esperienze e ricordi non piacevoli mentre militavano in altre squadre.
Devono dimostrare, nella partita giocata qualche giorno fa, sia alla squadra che al mondo intero che il passaggio è stato meritato e perché non dare fiducia a questi giocatori guardando le quote su https://www.1bet.eu.com/
Praticamente, la sfida dello United nella semifinale d’andata dell’Europa League, li ha visti rivalersi alla grande per far capire che il loro passaggio in Premier non è andato a buon fine, è stata solo un’eccezione ma che la regola è stato altro.
Una grande rivincita per i due che sono stati scaricati senza troppi grazie.
Forza Pal e Jordan…siete grandi! Fare vedere chi siete!
Chi è Pau?
Pau López Sabata è nato nel 1994 in Spagna.
Ad agosto 2016, lascia la sua Catalogna e la sua squadra, l’Espanyol, perché lo prende in prestito il Tottenham (società calcistica inglese).
A Londra non va come lui sperava: non gioca mai ed a fine stagione torna a casa.
Purtroppo, quell’esperienza, gli cambia la vita e la carriera.
Racconta che: “Mi ha chiamato Pochettino e quei mesi mi hanno cambiato molto anche se ho giocato pochissimo (appena 7 partite con la squadra riserve). È lì che sono migliorato a livello sportivo: ho imparato a parare e a prendere decisioni. Il mio rendimento è cambiato proprio lì…in quel luogo. Poi tornato all’Espanyol si è visto il lavoro che avevo fatto in Premier. Ogni partita l’ho vissuta come una finale, è stato come un anno di Erasmus in Inghilterra. Ho acquisito fiducia in me stesso”.
La fiducia in sé stesso è migliorata pian piano, tanto che lo ha dimostrato nella partita in cui ha parato il rigore contro l’Ajax.
Quello è il stato il momento più eclatante per lui: il lavoro fatto dal suo allenatore Fonseca e dal preparatore Savorani hanno dimostrato che ci sapeva fare in campo.
Chi è Jordan?
Jordan Veretout è nato ad Ancenis il 1 marzo 1993 e gioca nell’Aston Villa (squadra inglese).
Gioca con 29 presenze in campo ma, si trova a giocare proprio nella stagione in cui la squadra retrocede.
Torna a giocare in Francia e poi passa alla Fiorentina.
Certo che Jordan ne ha fatta di gavetta…ed ha avuto anche gente contro…
Per andare a giocare nell’Aston Villa disse di no al Leicester di Ranieri che poi diventò campione d’Inghilterra.
Anche i rapporti con il tecnico Tim Sherwood non lo hanno aiutato anzi sono anche stati molto pessimi.
Afferma che: “Pensavo avesse fiducia in me, ma alla fine sono rimasto in panchina tutti i weekend, senza avere nessuna spiegazione.”
Cosa sarebbe successo della sua vita se avesse scelto un’altra strada?
Sicuramente, per prima cosa, avrebbe imparato a parlare meglio le lingue: anche, in Italia, dopo molti anni ha ancora problemi…non è molto portato il ragazzo!
E’ anche da questo che nasce la sua voglia di rivincita..
…una rivincita che lo porterà a fare sempre meglio anche per rispetto alla grande Roma…