Fondamentale Alexis nonostante gli infortuni e i 7 milioni netti annui come ingaggio. Ora Lautaro è squalificato e lui vuole, per la prima con il Genoa, la maglia da titolare. Inzaghi ma molta fiducia dell’attaccante di Tocopilla. Parliamo di conferme e di campionato, per questo il sito www.bet-italia.eu fa al caso vostro per scommettere online
Sanchez ha 20 giorni per riprendersi il ruolo da protagonista. Il giocatore alla Pinetina sta intensificando i suoi sforzi in compagnia da lunedì scorso di altri quattro nazionali. Loro sono gli unici rimasti in ritiro perché gli altri hanno avuto tre giorni di riposo.
Il 21 agosto nel debutto contro il Genoa in campionato vuole essere in perfetta forma in quanto dovrebbe andare in sostituzione di Martinez squalificato. In questi giorni può confermare il suo valore in modo da ottenere un ruolo importante per la prossima stagione di campionato.
Ritiro di Sanchez
Quando il giocatore è arrivato ad Appino Gentile aveva ancora qualche problema con il muscolo plantare. Questo problema lo aveva già tagliato fuori dalla Coppa America dopo soli 46 minuti di gioco. Siamo già ad una settimana dall’inizio della preparazione e le sensazioni sono positive da parte dello staff medico del club nerazzurro.
Deve seguire, per poter arrivare all’obbiettivo finale, un programma specifico e personalizzato che richiede fisioterapia e in palestra un lavoro di potenziamento. In palestra non è solo ma si allena con i colleghi Vidal, Lukaku, Vecino e Perisic.
Tutto lo staff ed Inzaghi hanno l’idea di non farlo giocare nelle prossime due amichevoli così da salvaguardarlo da possibili ricadute. Salterà l’8 agosto contro il Parma e il 14 con il Monza. Sanchez farà l’ingresso nella prima di campionato contro i liguri.
Inzaghi e il recupero di Sanchez
Inzaghi avrebbe molto piacere di poter fare affidamento su Sanchez ma purtroppo permangono ancora degli interrogativi. Il primo riguarda la prestanza fisica perché nelle passate due stagioni ha avuto cinque interventi con un fermo di 148 giorni.
Con questa situazione il cileno non ha potuto avere in campo una continuità come a lui serviva. Questo ha portato la dirigenza a dubbi legati inoltre al suo ingaggio elevato. Per la sua permanenza a Milano non si può parlare di certezza ma di probabilità.
Ora dobbiamo attendere il recupero di queste settimane dove Sanchez sta mettendo tutto se stesso. Nei primi giorni di ritiro i segnali sono stati molto positivi sia per l’impegno che per l’intensità che sta dimostrando.