Test del quattro volte iridato Vettel a Barcellona: “La notizia dell’attacco mi ha scioccato. Non andrò in Russia per un Gran Premio, la gente morirà per un leader pazzo”.
Sebastian Vettel non andrà in Russia per il GP di F1 2022, ammesso che accada nell’autunno di Sochi (in programma per il 25 di questo mese).
Il pilota dell’Aston Martin, dopo sei anni alla Ferrari e quattro vittorie nel Campionato del Mondo con la Red Bull, al suo secondo anno con il team britannico, alla conferenza stampa ufficiale del secondo giorno di test di F1 a Barcellona si è comportato molto duro. Ho preso una decisione, ha sottolineato il tedesco.
Vettel non ha…
Alla domanda se il comitato pilota avesse parlato dell’attacco russo all’Ucraina, Vettel ha risposto con fermezza: “Beh, questa mattina mi sono svegliato con la notizia e sono rimasto scioccato. È orribile vedere cosa sta succedendo in Ucraina. Le persone moriranno a causa di un cosa stupida e leadership pazza.
Tedesco riferendosi al presidente russo Vladimir Putin. Ha poi aggiunto: Ne discuteremo sicuramente con gli altri piloti perché mi è subito venuto in mente che correremo a Sochi il 25 settembre. Vuoi visitare taranto questo articolo è adatto a te
Ne discuteremo con gli altri piloti, ma ho preso una decisione. Non penso che dovremmo correre lì, ma di certo non lo farò”.
Alonso e Binotto
Fernando Alonso molto dispiaciuto della situazione, ha una idea negativa sul gareggiare, lui come tanti piloti non hanno preso di buon grado correre in Russia, ma loro come stesso Fernando Alonso non hanno potere sulla politica del F1, ha detto il due volte spagnolo, aggiungendo che “la F1 prenderà il comando. Decisioni migliori.
Più vaghi Verstappen e Leclerc (Non va bene, ma non sappiamo come sta), mentre il team principal Mattia Binotto lo definisce Non va bene, ma il GP ne ha ancora diversi Tra un mese speriamo che le cose vadano bene ma vista la drammaticità della situazione, il tecnico della scuderia di Maranello ha sottolineato che “le corse non sono certo una priorità”. Voglia di scommettere prova anche tu bet2u italia, vivi nuove emozioni.
F1, cosa ne pensi?
La newsletter ufficiale del team Haas è arrivata pochi minuti fa. Come previsto da Autosport sulla propria pagina Facebook, nel terzo giorno di test la monoposto statunitense scenderà in pista in livrea bianca senza lo sponsor russo Uralkali a causa dell’azione bellica contro l’Ucraina.
Particolarmente sfumato vista la situazione internazionale, è il caso della Haas, un’auto americana costruita con fondi russi la cui livrea ricorda la bandiera russa.
Haas, ad esempio, potrebbe incontrare notevoli problemi perché la maggior parte della liquidità proviene da sponsor chimici russi. Uralkali.
Prima del discorso di Vettel, la F1 ha rilasciato una dichiarazione in cui ha spiegato di essere molto preoccupato per l’evoluzione della situazione, ma non ha preso una posizione ferma né ha fornito alcuna indicazione sul Gran Premio di Sochi. Uno pseudo-silenzio piuttosto rumoroso.
Giustamente la guerra fa paura a tutti anche a i grandi motociclisti.